mercoledì 16 settembre 2009

PAESE CHE VAI, LOMBARD CHE TROVI....

CHI LO AVREBBE MAI SOSPETTATO.
TRONCHETTI PROVERA HA FATTO SCUOLA
Purtroppo, ancora una volta, sulla pelle dei propri lavoratori.
Purtroppo, una volta di più, sulla pelle dei lavoratori del settore telefonico.

Appena due giorni fa si registrava l'ennesimo tentativo di suicidio, stavolta tramite l'autosomministrazione di barbiturici, di una dipendente di Telecom France.

Per fortuna, per una volta, si è riusciti ad evitare il peggio.

E purtroppo, ancora e per sempre purtroppo, non si è riusciti ad impedirlo ad altri suoi 23 colleghi.

La triste realtà della compagnia telefonica d'oltralpe è vicenda nota.

I sindacati francesi da tempo denunciano il clima di "pressione" registrato dai dipendenti  a seguito della privatizzazione dell'azienda, nel 2004.
Tra il 2006 ed il 2008 il piano di ristrutturazione aziendale ha agevolato la pratica della "dimissione volontaria" per oltre 22 mila dipendenti.
Alcuni, probabilmente, non hanno retto il clima di tensione, si è portati a ritenere.
E' questa ad esempio l'opinione di Christophe Dejours, co-autore di uno studio sul suicidio nei posti di lavoro. Secondo lo psichiatra,  la sofferenza è legata alla riorganizzazione seguita alla privatizzazione dell’azienda, condotta «con grande brutalità».

Cosa può spiegare una realtà che, secondo il quotidiano Liberation, fa registrare, in azienda, un tasso di suicidi 5 volte superiore alla media nazionale?

E cosa sta accadendo se in Francia i suicidi sul lavoro, nell'ultimo decennio, si sono moltiplicati sino a raggiungere la soglia dei 400 casi all'anno?

Alcuni analisti tentano di rispondere al problema. La sofferenza è data dalla perdità di identità professionale, al demansionamento ed alla caduta dello spirito di solidarietà tra colleghi.

Ma c'è chi preferisce impostare un'analisi differente del fenomeno, traendo spunto dai manuali di medicina alla voce pandemia.

"L'urgenza prioritaria è di controllare il contagio" afferma  perentorio il presidente di France Telecom DIDIER LOMBARD, nuovamente ricevuto, nella giornata di ieri, dal ministro del lavoro Xavier Darcos.

Come se bastasse una tachipirina...

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